tag:blogger.com,1999:blog-38872036.post8306399193527477730..comments2024-03-16T14:32:10.332+01:00Comments on I cinemaniaci | cinema, recensioni, film, blog: Gran Torinoparsechttp://www.blogger.com/profile/06760465499422540920noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-38872036.post-42456498394619837082009-03-31T13:07:00.000+02:002009-03-31T13:07:00.000+02:00ciao Fabrizio, io non ho pensato ad una redenzione...ciao Fabrizio, io non ho pensato ad una redenzione la morte di Walt, ma ad una morte della vecchia America e Thao mi rappresenta quella pro-Obama. Sapendo che pubblicamente Clint ha sostenuto il presidente in carica.ethannoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-38872036.post-82636876710972538952009-03-28T14:55:00.000+01:002009-03-28T14:55:00.000+01:00Al sottoscritto questa storia tirata fuori da auto...Al sottoscritto questa storia tirata fuori da autorevoli critici politicamente corretti che riferendosi al finale del film, parlano della REDENZIONE del protagonista non va proprio giù. Si ha paura di dire che il vecchio Walt è coerente sino in fondo con il suo modo di vedere le cose? Un razzista, moralista, deve per forza essere un imbecille? Non può avere una sua coerenza è una moralità così alta da sacrificarsi per gli altri? Walt non si redime affatto e nelle sue ultime parole prima sbeffeggia i parenti lasciandoli a bocca asciutta e poi ricorda a Theo di non comportarsi come i messicani, le checche, coatti coreani, rozzi italiani ecc...<BR/>Se questa è redenzione...Fabriziohttps://www.blogger.com/profile/07502379863556491795noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-38872036.post-22467894288579324152009-03-24T23:59:00.000+01:002009-03-24T23:59:00.000+01:00Dopo poche ore dalla visione di Gran Torino, posto...Dopo poche ore dalla visione di Gran Torino, posto anche io il mio commento.<BR/>Innanzitutto, complimenti a Veri Paccheri per la sua recensione.<BR/>Credo che questo film, per certi aspetti, tratti argomenti noti, triti e ritriti: il razzismo, l'incomunicabilità, gli incubi della guerra, la solitudine, ma la bravura di Eastwood consiste proprio nella capacità d trattarli in maniera per nulla banale, unendo, come dice Parsec: leggerezza e gravità, sapendo ben dosare questi due aspetti.<BR/>Stupenda anche la recitazione di Eastwood, pulita, senza fronzoli. Commovente la sua rabbia, il suo dolore. Efficaci i suoi grugniti, i suoi moti di ira. Bellissimi i suoi rari sorrisi.<BR/>Ho un'idea che mi è appena venuta in mente, se riuscirò ad inquadrarla bene, ve la esporrò.<BR/>Magari domani, quando sarò piu' lucida:-)<BR/>Un saluto a tuttiCarmenhttps://www.blogger.com/profile/06521943764171160832noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-38872036.post-70136715321692158172009-03-24T22:49:00.000+01:002009-03-24T22:49:00.000+01:00E' un capolavoro anche per me. La morte di Walt l'...E' un capolavoro anche per me. La morte di Walt l'ho trovato molto metaforica. Walt si sacrifica per espiare, per liberare Thao dal suo peccato originale (furto dell'auto, pressione della gang); facedonsi carico dei peccati della Nuova America, quella di Obama incarnata nel giovane coreano. Walt si sacrifica per garantire un futuro nuovo, poiché il vecchio ( che lui stesso ha contribuito a forgiare) è ormai sbandato e imbarbarito per poterlo salvare. Spero di avermi fatto capire. buon cinemaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-38872036.post-73701125966401451922009-03-24T21:09:00.000+01:002009-03-24T21:09:00.000+01:00Salve ragazzi, per me Gran Torino è capolavoro. Pr...Salve ragazzi, per me Gran Torino è capolavoro. Probabilmente non solo per il film in se stesso, ma perchè è senza dubbio (anche) il testamento cinematografico di Clint Eastwood.Fabriziohttps://www.blogger.com/profile/07502379863556491795noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-38872036.post-60398994523157399952009-03-20T15:16:00.000+01:002009-03-20T15:16:00.000+01:00Eastwood ha qui raggiunto dei livelli altissimi di...Eastwood ha qui raggiunto dei livelli altissimi di cristallino talento e collaudato mestiere. Il mio plauso e la mia profonda gratitudine vanno alla superba capacità con cui è riuscito a bilanciare armoniosamente Gravità e Leggerezza. Tutta la sala al cinema è stata mossa sia dalla profonda commozione che dalle risate di pancia scaturite grazie alla grande presenza di spirito con la quale questo genio ha attraversato la narrazione.<BR/>Come un grande campione fa sembrare semplici le cose difficili, regalandoci solo il meglio di un impegnativo gesto tecnico. God bless Clintparsechttps://www.blogger.com/profile/06760465499422540920noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-38872036.post-22270487643047419562009-03-20T04:05:00.000+01:002009-03-20T04:05:00.000+01:00Ciao Veri,per aprire il dibattito intervengo con u...Ciao Veri,<BR/><BR/>per aprire il dibattito intervengo con una considerazione sul modo di fare cinema di Clint Eastwood, spesso trascurato dalla definizione "ultimo maestro del cinema classico" che e' utile per collocare la sua arte ma poi dice poco sul piano del making of del regista.<BR/><BR/>Il cinema di Eastwood e' il risultato di un lavoro ultracollaudato: cresciuto durante la grande depressione, abituato a lavorare con artigiani di livello come Leone e Siegel, e dovendo fare i conti con budget che gli lasciassero il final cut (e quindi limitati)Eastwood ha imparato ad ottimizzare: tutto cio' si trasforma in una squadra di collaboratori fidati che condividono con il regista la stessa esperienza culturale ed esistenziale (qualcuno per scherzare disse che il set di Clint Eastwood assomigliano ad un club di ottuagenari)e ne capiscono al volo le idee: questo permette riprese rapidissime (e quindi costi bassi), con scene che vengono ripetute non piu' di due volte (cosi' risparmi anche sugli attori), ma soprattutto con l'intelligenza di capire che essere autore dipende dallo SGUARDO (E QUI SI POTREBBE APRIRE UNA BELLA DISCUSSIONE)<BR/><BR/>e POI PENSATE alla sceneggiature: in Europa l'autore per essere tale deve firmare la sceneggiatura: deve essere insomma il titolare delle idee.<BR/> <BR/>Pensate un po' voi se un maestro europeo si fosse affidato ad uno scrittore di romanzi di genere, quelli che il libreria vengono snobbati dall'intellighenzia e dalla critica...si sarebbe gridato alla scandalo ed invece Clint Eastwood ne ha ricavato un capolavor come Mystic River... <BR/><BR/>Al contrario Eastwood, scevro da questi complessi di inferiorita' si mantiene sempre fresco ed aperto al cambiamento.<BR/><BR/>Aspetto le vostre<BR/><BR/>un abbraccio speciale a VERI con cui mi complimento per la prolificita'(due critche in un sol colpo) e l'efficacia dei suoi pensieri.<BR/><BR/>NICKOFTIMEAnonymousnoreply@blogger.com