Il Gambero Rosso l'ha promosso per la presenza massiccia della gastronomia. Esagerazioni. A mio avviso Fuori menù è una graziosa commedia politimanete corretta, che racconta una storia sui generis in una Spagna certamente più pronta del nostro Paese alle coppie gay ed alle unioni di fatto. E la gastronomia è solo un pretesto ben sfruttato.
Maxi crede che la sua vita sia perfetta: è un cuoco di prestigio, proprietario di un ristorante di moda nel quartiere gay di Madrid e vive la sua omosessualità senza complessi. Tuttavia, la comparsa dei suoi figli, frutto di un precedente matrimonio di facciata, e di un nuovo vicino di casa, un ex calciatore argentino molto attraente, scombussoleranno la sua vita e lo costringeranno a ribaltare la sua scala di valori.
L'unica trasgressione che può rinvenirsi sono i baci e le carezze tra Maxi e il suo amato ex calciatore. Regna su tutto un clima divertito e leggero, che però non perde l'attenzione verso temi importanti quali la famgilia, le coppie di fatto, il rapporto padre-figlio.
Il rimo non è ottimale, la commedia langue un poco soprattutto all'inizio, con toni un po' smorzati e non molto coinvolgenti.
la second parte prende un po' ossigeno e si riesce a raggiungere un certo climax, anche se mi sarei aspettata di meglio. tuttavia la visione vale il prezzo del biglietto.
Ottimo cast.
ok la metterò nel carnet
RispondiEliminaun abbraccio
nickoftime
una simpatice e divertente commedia gaya. Spassosa che si lascia guardare.
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