Third Person
di Paul Haggis
con Liam Neeson, Adrian Brody, James Franco, Olivia Wilde, Mila Kunis
Usa, 2013
genere, drammatico
durata,
Prima di
diventare un regista di successo, capace di trionfare in una memorabile edizione degli Academy Awards con uno di quei film destinati a figurare nella categoria dei belli e impossibli per
l'esiguità del budget e la complessità dei contenuti, Paul Haggis si
era fatto le ossa con una lunga gavetta di sceneggiatore sia alla
televisione che al cinema, diventando in questa veste sodale del grande Clint Eastwood, con cui ha condiviso i trionfi dell'ultimo scorcio di
carriera del regista americano
Un Dna
che il regista americano non ha mai perso, e che anzi continua ad essere il segno di distinzione di un cinema fatto di storie e di scrittura. Caratteristiche
che un film come Third Person" conferma nell'articolazione della trama, suddivisa in tre storie che nascono e si
sviluppano dall'incontro reale e figurato di sentimenti e vicissitudini
di personaggi costretti a subire gli smacchi di un esistenza - alla maniera di capolavori come "Million Dollar Baby" e "Crash" - costellata da rimorsi e sensi di colpa, alla quale tutti si oppongono con un
pentimento quasi mai adeguato alla posta in gioco. Ma non solo, perchè
nella distanza, solo apparente, che separa il quotidiano dei vari personaggi,
Haggis continua ad indagare i motivi di un esistenzialismo in cui la volontà di riscatto si scontra con la difficoltà di operare un vero cambiamento. Così, se il punto di
partenza dei singoli episodi è lo stesso, con l'espiazione dell'antico peccato direttamente legata all'assenza
della persona amata (un figlio, una moglie, un marito), "Third
Person" segue strade differenti, dividendosi per i rivoli di una natura
umana mutevole ed eterogenea che non mancherà di manifestarsi nelle sue molte contraddizioni.
Molto molto bello. Da vedere assolutamente.
RispondiEliminaBellissimo film. Da vedere.
RispondiEliminaMi fa piacere sentire apprezzamenti su Haggis perchè trovo ingiuste certe critiche mosse nei suoi confronti a proposito dei suoi ultimi film. Mi riferisco a questo ma anche al precedente The Next Three Days..
RispondiEliminanickoftime