nickoftime
MAXINE BAHNS
"The world is a wild baby", si dice ma al punto, a volte, che sembra quasi lasciarsi andare. Per dire: il 1995 e' stato un anno niente male. Oltreché per il fatto, ovvio, che eravamo tutti più giovani, più forti e più svegli, anche per un altro, meno banale, grazie al quale e' saltata fuori dal ventre magico del grande schermo Maxine Bahns. Quando infatti e' sortita nei panni casual/sportivi millimetricamente trasandati di Audry ne "I fratelli McMullen" di E. Burns (era pure un periodo, quello, di buoni inizi con pochi soldi e un certo numero di idee: "Clerks" di K. Smith, ad esempio - stesse ristrettezze produttive, stesso occhio poco incline alla complicità sulla giovinezza, sebbene li' aperto alla schermaglia sentimentale, qui quasi totalmente dissacratorio - e' dell'anno prima), alcuni di noi hanno abbassato le braccia, cominciato a gustare il sapore raro della Grecia-che-torna-sulla-terra stavolta per restarci e innalzato qualcos'altro (la fiducia nel genere umano, in specie quello con la lettera "F" sui documenti: che avevate capito ?).
Nata nel febbraio del '71 - e a 'sto punto viene da crederci che quell'anno gli astri di Hollywood girarono a verso: Ryder, Connelly, Richards, la britannica Weisz, univano concordi il loro vagito a quello di miss Maxine Lee Bahns, detta Max (e chissà se qualcuno si accorse che il casino neonatale era più armonico del solito) - fisico asciutto ma tornito (m 1,75 per kg 54, nel triathlon da tempo), occhi scuri, capelli castani in genere fluenti, piglio gentile ma come avvertito, quindi in non comune equilibrio tra vulnerabilità e fermezza (siamo dalle parti del "fascino intercostale", quindi), la ragazza del Vermont latita da tanto, troppo. Lo dice pure Donald Fagen che non e' Littre' ma sbaglia poco: "While the world is sleeping/We meet al Lincoln Mall/Talk about life, the meaning of it all/Try to make sense of the suburban sprawl/Try to hang on, Maxine".TFK
2 commenti:
Semplicemente irresistibile!!
nickoftime
Film veramente da paura! E' commentato anche su questo sito http://www.cinema46.com/
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