giovedì, dicembre 16, 2010

Film in sala dal 17 dicembre 2010

The Tourist
(The Tourist)
GENERE: Drammatico, Thriller
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Francia, Italia, USA
REGIA: Florian Henckel von Donnersmarck

American Life
(Away We Go)
GENERE: Commedia, Drammatico, Sentimentale
ANNO: 2009
NAZIONALITÀ: Gran Bretagna, USA
REGIA: Sam Mendes

La banda dei Babbi Natale
(La banda dei Babbi Natale)
GENERE: Commedia
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Paolo Genovese

La bellezza del somaro
GENERE: Commedia
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Sergio Castellitto

Le cronache di Narnia: il viaggio del veliero
(The Chronicles of Narnia: The Voyage of the Dawn Treader)
GENERE: Fantasy, Avventura
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Gran Bretagna
REGIA: Michael Apted

L'esplosivo piano di Bazil
(Micmacs à tire-larigot)
GENERE: Commedia
ANNO: 2009
NAZIONALITÀ: Francia
REGIA: Jean-Pierre Jeunet

Megamind
(Megamind)
GENERE: Animazione, Commedia, Family
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: USA
REGIA: Tom McGrath

Natale in Sudafrica
(Natale in Sudafrica)
GENERE: Commedia
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Neri Parenti

3 commenti:

Anonimo ha detto...

..."La bellezza del somaro"di Sergio Castellito l'ho appena visto ed è stato insieme un piacere ed una sorpresa..sorpresa perchè la Mazzantini smentisce se stessa e firma un soggetto/sceneggiatura che riesce a parlare dell'ovvio in maniera ironica e scanzonata..piacere per la regia di un attore che non ha paura di rischiare e si inventa una partitura filmata dal ritmo sincopato, in cui le variazioni si sposano con la sostanza...

"Away we go" di Sam Mendes segna invece una battuta di arresto per il regista di Revolutionary Road: l'indipendenza del prodotto si trasforma in una ripetitività senza mordente...

nickoftime

veri paccheri ha detto...

away we go a me è piaciuto senza condizioni. una commedia ben scritta (uno degli autori è david eggers) e ottimamente interpretrata dagli attori. i temi affrontati sono di notevole spessore. un film dedicato certamente ai trentenni e a tutti coloro che, dopo i fasti senza limiti della gioventù, iniziano a sentire in cuore certe domande che li conducono a cercare il senso del proprio presente ed a confrontarsi col mondo.
perchè ne parli come di "ripetitività senza mordente?" e "battuta d'arresto"?
un abbraccio!

Anonimo ha detto...

..la ripetitivita' e' evidente nella struttura del film ed anche nel suo programmatico svolgimento..e' un film a tesi, il che non e' di per se' una cosa negativa, portato avanti senza il respiro delle opere precedenti ..sottotono anche per quanto riguarda i protagonisti...poco simpatici (lei) o volutamente underground (lui)..

ciao
nickoftime