giovedì, gennaio 06, 2011

Film in sala dal 7 gennaio 2011

Hereafter
(Hereafter)
GENERE: Thriller
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: USA
REGIA: Clint Eastwood

Oggi è una bella giornata
GENERE: Commedia
ANNO: 2011
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Gennaro Nunziante

Tamara Drewe
(Tamara Drewe)
GENERE: Commedia
ANNO: 2011
NAZIONALITÀ: Gran Bretagna
REGIA: Stephen Frears

2 commenti:

veri paccheri ha detto...

Hereafter: un film di grande classe registica, strutturato bene e ottimamente messo in scena.
tre storie, tre destini incrociati, tre città differenti: parigi, san francisco, londra.
la mano di clint è percepibile in ogni fotogramma. in piccoli camei emerge anche la sua inimitabile ironia...
i personaggi sono ben tratteggiati, sviluppati dal regista con pathos. in essi matura una consapevolezza e il finale ce li restituisce cambiati profondamente.
nel complesso mi è piaciuto.

Hereafter tratta un argomento "caldo", la morte e la vita dopo la morte, in una parola "l'Aldilà".
Questi temi sono sempre attuali e riguardano tutti.
chi non si è almeno una volta chiesto cosa ci sia dopo la morte e che significato abbia per noi la morte?
e ancora: davvero l'uomo accetta la morte? cosa ci si aspetta dopo di essa? e quali paure cela la sofferenza di chi resta?
il film pone molte domande, accompagna lo spettatore in questa indagine, coinvolgendolo.
l'unico aspetto che mi ha lasciata interdetta è l'aurea favolistica che, sostanzialmente, acquisisce il film nel suo svilupparsi: forse volutamente scelta per smorzarne il peso del contenuto? forse perchè mezzo ideale per raggiungere meglio il pubblico? forse perchè rende più accettabile l'argomento stesso?
non so. la morte non è roba da poco.. insomma, parlarne e proporre delle conclusioni può suscitare polemiche. e clint offre una prospettiva, ci mette di mezzo anche una velata polemica verso la chiesa e i sedicenti "sensitivi" che in giro per il mondo vendono bugie medianiche..
ma clint lascia anche spazio alle personali impressioni di chi guarda.
almento questa è stata la mia imrpessione..

"Hereafter" apre il 2011 cinematogrfico italiano in celebrando la "sostanzialità" delal vita, la sua "significatività".
tecnica e contenuti vanno di pari passo. clint non sembra trascurare niente e sembra altresì volerci raccontare una storia in modo romantico, come fosse seduto in poltrona in nostra compagnia davanti al camino acceso.

i primi 10 minuti sono memorabili, direi spettacolari!!!
matt damon in grande forma, molto nella parte e non invasivo.

Anonimo ha detto...

Clint Eastwood che ormai non ha piu' niente da dimostrare non me lo perderei mai..fosse solo per il suo stile...il tema e' per me' particolarmente interessante..ho sentito parlare di una riuscita piuttosto fredda dal punto di vista emotivo..qualcuno ha visto in questo la qualita' di un cinema non retorico...intanto il nostro fuoriclasse non si risparmia e si cimenta nei generi piu' svariati...

Direttora,
bentornata su queste pagine...appena lo vedo ti faro' sapere la mia

un saluto

nickoftime