giovedì, gennaio 15, 2009

Highlights: Scene da NON dimenticare del 2008

Propongo a tutti di scrivere, qui di seguito nei commenti, tutte le SCENE di film che, a vostro avviso e gusto, sono da NON DIMENTICARE di quest'annata cinematografica.

Questo post sara' come una sorta di diario collettivo di tutti i cinemaniaci che leggono questo sito e che con noi vogliono condividere le loro impressioni sul cinem an corso.
Ci aiutera' in qualche modo a non perderci per strada i ricordi, le sensazioni, le immagini, le belelzze del cinema internazionale 2008, che da qui a dicembre potrebbero davvero sfuggire alla memoria...
Di materiale su cui "lavorare di memoria" ce n'e' gia' tanto e tanto ancora, oh che bello, ne arriera'.
Vi aspetto numerosi! :-)
ah! Poi apro anche il post delle scene da dimenticare, ovviamente...

27 commenti:

Anonimo ha detto...

dopo aver letto il post, mi è subito venuto in mente la scena della sauna nella promessa dell'assasino. vorrei aggiungere anche il film across the universe mi ha colpito in pieno.

Anonimo ha detto...

beh, se devono essere solo film dell'anno... direi la scena finale di 4 mesi 3 settimane 2 giorni, la visita neurologica di julie christie in away from her, lo sguardo di saoirse ronan in espiazione, la messa in scena fiabesca della presa di potere dello scià in persepolis, la sequenza iniziale e quella finale de lo scafandro e la farfalla. potrei continuare a lungo, per ora basta così.

Anonimo ha detto...

Sauna nella Promessa dell'assassino; scena iniziale de Lo scafandro e la farfalla; Primi 10 minuti de Il Petroliere; lo strozzamento per terra de Non è un paese per vecchi; Scena in cui Russel Crowe e il suo collega consegnano i soldi al loro capo in American Gangster; Uccisione a colpi di frenata di Rose Mcgovan in Death Proof.....e ovviamente tutto il trailer di Machete!Fabrizio Luperto.

Christian ha detto...

Ma intendi solo film del 2008? Allora quelli segnalati dagli altri (Cronenberg, Mungiu, Persepolis...) non valgono, sono del 2007. Per quanto mi riguarda, finora è un'annata da dimenticare, altro che da ricordare! :-(

Anonimo ha detto...

Si...valgono solo i film usciti nelle sale a partire dal 1 gennaio 2008...
Christian; veramente pensi che quest'anno sia deludente...perchè a me sembra tutt'altro...non so neppure Lumet..Andersson...Penn...insomma niente?...lo so che è una domanda cmplessa ma riusciresti a dirmi perchè...a proposito benvenuto
ciao
nickoftime

Christian ha detto...

Grazie del benvenuto. ^_^
Purtroppo temo di non essere più in sintonia con il gusto cinematografico odierno: trovo molto più piacere a riscoprire o rivedere pellicole del passato (soprattutto degli anni cinquanta) che a guardare quelle nuove. È da qualche tempo che ogni annata cinematografica mi sembra peggiore della precedente (con alcune eccezioni, ovviamente, come Jackson o Nolan), e sono convinto che un solo film di Mankiewicz o di Lang (per citare due a caso fra la valanga di grandi autori di un tempo) valga più dell'intera filmografia di Anderson e dei Coen messi insieme. Restando al 2008, in questi mesi ho visto al cinema solo sei film (ma perché molti di quelli usciti in questo periodo, come Persepolis, li avevo già visti l'anno scorso nelle rassegne dei festival): American gangster, Asterix alle Olimpiadi, Il petroliere, Non è un paese per vecchi, Sweeney Todd, Un bacio romantico. E francamente non mi viene in mente una sola scena memorabile, tranne forse il finale de "Il petroliere" che in effetti mi ha fatto risollevare il giudizio su un film che per il resto non mi ha esaltato.
Ciao!

Anonimo ha detto...

E me lo dite adesso? sapete che sono "antico" e quindi per me la stagione cinematografica va da Settembre a Giugno:)).
Comunque il festival personale di "pochi presunti capolavori e tante reali schifezze" ovvero "il cinema anni 70 di serie Z" che si svolge ogni notte a casa mia, va avanti alla grande, ieri in programmazione Vacanze per un massacro, stanotte è prvisto Autostop Rosso Sangue. ciao
Fabrizio

veri paccheri ha detto...

sì, solo film del 2008 (usciti in italia dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembre 2008)
mumble mulmble..
la sequenza in cui jean-do va al mare con i figli e l'ex compagna, in "lo scafandro e la farfalla", odette che appoggia la guancia sulla spalla del suo scrittore amato e inizia a levitare come un palloncino; il seno di marisa tomei in "onora il padre e la madre" e nello stesso film l'omicidio del figlio all'ospedale; il trucco del sezionamento della ragazza sul finale di "L'innocenza del peccato"; il volo con l'elicottero in cloverfield, con tanto di vista su una new york distrutta e divorata dal mostro; la lotta finale tra il petroliere e il prete in "il petroliere", i primi giorni in alaska del protagonista in "Into the wild"; lars che porta a casa la sua nuova ragazza in "lars"..

Anonimo ha detto...

Christian:- Mi interessa molto il tuo intervento e mi piacerebbe approfondire la cosa..per esempio sono i contenuti o la forma che ti deludono e rispetto a quelli del passato, che tu prediligi qual'è la cosa che ti sembra mancare in quelli di oggi..ovviamente la discussione è aperta a chiunque si voglia inserire...
nicko

domenico ha detto...

non condivido molto il pensiero di christian
il cinema è un treno che continua a correre sempre più forte
quella dell'anno scorso è stata una grande annata e se quest'anno piazzano sokurov in sala ne vedremo delle belle (per tarr ci ho rinunciato), e abbiamo ancora wall-e (che potrebbe entrare tra i primi 10 di sempre)
e gli anni prossimi ci attendono mann e malick...
insomma, non fermiamoci al passato
io al contrario sono per il moderno, il cinema contemporaneo mi aiuta a capire l'uomo di oggi
e il cinema oggi è vivissimo
le sequenze del 2008:
- l'inseguimento in macchina dei "padroni della notte"
- la scena dello "scambio soldi/bambina" in "gone baby gone"
- l'incendio del petroliere
- la scena della monetina del film dei coen
- l'incipit della famiglia savage (lynchiano!)
- la cucitura dell'occhio ne "lo scafandro e la farfalla"
- lo splendido finale di "Into the wild"
- la rapina di "onora il padre e la madre"
ne ho messe troppe?
di sicuro ne dimentico qualcuna
comunque, il cinema è vivo e lotta con noi!

Christian ha detto...

Nick: sono i contenuti che mi deludono. La forma può far ben poco se non c'è dietro una storia o dei personaggi ben costruiti. E quando una storia c'è, spesso era stata già raccontata meglio in passato: così si spiegano i continui remake, sequel, citazioni, la disperata ricerca di best seller da adattare (e persino il ricorso ai fumetti di quarant'anni fa, come i supereroi): dove sono finite le sceneggiature originali come quelle dei film di Wilder o Hawks? Se ci sono, sono relegate solo a produzioni minori o indipendenti, purtroppo, perché le major non vogliono rischiare proponendo allo spettatore qualcosa di diverso da quello a cui è già abituato... E poi c'è il cancro del postmoderno, il trionfo della forma sulla sostanza, che aborro in ogni sua forma. Naturalmente non vorrei essere frainteso: le eccezioni ci sono sempre. E se gli americani boccheggiano, il cinema europeo mi sembra comunque in discreta salute.
Honeyboy: come sempre, siamo agli antipodi. ^_^ Probabilmente, in una scala di gusti, impersoneremmo gli estremi opposti (non a caso l'anno scorso tu hai adorato un film che per me è stato letteralmente inguardabile, come "Io non sono qui", mentre hai stroncato una pellicola che a me è piaciuta parecchio, proprio perché classica e solida, come "Lussuria"). Inoltre tu hai la tendenza a battezzare un capolavoro al mese ^_^, mentre per me un capolavoro esce solo ogni cinque anni (oggi: negli anni quaranta e cinquanta le cose erano ahimè diverse).
Ciao a tutti!

Edo ha detto...

Gli occhi lucidi del protagonista di Into the wild quando vede finalmente l'Alaska, la faccia del diavolo Daniel Plainview quando c'è l'incendio, il "bacio romantico" alla fine di My blueberry nights.

Anonimo ha detto...

nickoftime, sei stato nominato nell'ennesima catena di blogger!

Anonimo ha detto...

1)into the wild: chris mccandless denutrito guarda dentro un fast-food
2)il petroliere: scena finale e incendio
3)non è un paese per vecchi: nella stazione di servizio, la scena della monetina

Anonimo ha detto...

la prima apparizione di bardem in Non è un paese per vecchi

la sauna in eastern promises

il furto del motorino in cous cous
il pranzo in cous cous


la Rammazzotti che incontra Mastandrea e gli dice: “Ah tu sei quello che ce dà i depliant pubblicitari, però de politica!” in Tutta la vita davanti

la rapina in Onora il padre e la madre

l'incendio del pozzo in Il petroliere

Anonimo ha detto...

ah dimenticavo l'inizio di "Into the wild"

Anonimo ha detto...

Aggiungo la "pioggia di uomini" che si suicidano gettandosi dalle impalcature di un cantiere in E VENNE IL GIORNO. Fabrizio

Roberto Junior Fusco ha detto...

Così su due piedi: il primo omicidio in Non è un paese per vecchi, la scena in cui Marco e Ciro sparano alla barca in Gomorra.

Anonimo ha detto...

di gomorra sono due le scene chi mi hanno colpito. la scena citata da te roberto, dove garrone ha scommesso con i due ragazzi cento euro per il primo che colpiva la barca. la seconda è il prologo iniziale dove alcuni boss vengono freddati mentre si abbronzano in un solarium. volendo indicare il forte cambiamento antropologico della mafia. i killer e i pusher hanno il culto della bellezza e della moda e sembrano più calciatori che i personaggi mafiosi del cinema ci ha fatto immaginare.

Anonimo ha detto...

Mamma mia!: il ballo cantato dagli autoctoni greci (compresa la graziosa vecchina di 98 kg) mentre ci si avvia al matrimonio della futura non-sposa (!)

Anonimo ha detto...

the millionaire: la bella scena dell'inseguimento dei bambini nella baraccopoli, in cui la macchina da presa si alza dal piano della strada e getta uno sguardo d'insieme su un'umanità che si agita nel suo labirinto.

Anonimo ha detto...

La religione dei fratelli Dardenne è tutta lì, in quella fusione di corpi chè è condivisione di umanità, in cui le differenze ci avvicinano a chi ci sta di fronte. Tutto il resto, anche in questo film, è "noumeno".
A proposito della scena centrale de "Il matrimonio di Lorna".

Anonimo ha detto...

mi accorgo solo ora che i cinemaniaci compiono 2 anni. auguri

parsec ha detto...

è vero. Grazie Ethan e buon compleanno

Anonimo ha detto...

Grazie Ethan,
sei un vero e proprio cinemaniaco.
Buon anniversario e buon anno a tutti i nostri "frequentatori"...
NICKOFTIME

Anonimo ha detto...

auguri. che il 2009 sia esattamente come desiderate. il sottoscritto se lo augura e ve lo augura. buon anno cinemaniaci!

Anonimo ha detto...

ciao ordel, puoi togliermi una curiosità? gentilmente, mi potresti scrivere se in spagna esco i film del maestro dell'orrore brasiliano josè mojica marins?