martedì, gennaio 08, 2008

Lars and the real girl

Fuori concorso al Torino Film Festival 2007, "Lars and the real girl" e' il classico film che solo parlarne ti viene voglia di rivederlo per l'originalita' della sua storia, il menage amoroso di un ragazzo disadattato con una bambola simil donna sullo sfondo della provincia americana, e per la freschezza della messa in scena, un surplus emotivo tentuto a bada da una scrittura ad orologeria e dalla bravura degli attori, su cui spicca Ryan Gosling, finalmente alle prese con un ruolo degno della sua bravura. Prodotto targato Sundance, il film riesce a coniugare le istanze che hanno reso famoso questo modello cinematografico (scelta di temi estranei al mainstream hollywoodiano, risorse produttive inversamente proporzionali alla liberta' espressiva) con la forza persuasiva del cinema americano degli anni d'oro. Favola per adulti con possibilita' di affascinare anche il pubblico dei giovanissimi, l'opera ha il potere di trasportare lo spettatore in un mondo senza tempo, in cui puo' succedere che le scelte di una comunita' (in questo caso la decisione di assecondare le scelte del protagonista) rispettino le ragioni del cuore piuttosto che gli interessi di bottega, e che la difficolta' del singolo diventi l'occasione per riscoprire un'umanita' dimenticata. Il regista racconta
il male di vivere con un empatia ed una comprensione che non diventa mai pietismo . E' geniale nell'oggettivare la malattia attraverso un espediente che unisce immaginario popolare e scienza psicanalitica in un tripudio di situazioni drammaticamente divertenti . Ryan Gosling e' perfetto nel restituire la goffaggine del protagonista, fatta di movimenti trattenuti e vestiti troppo stretti, nel farci sentire il suo senso di alienazione ma anche la spiazzante simpatia di una personalita' che agisce senza mediazioni e con angelica ingenuita' . Di diritto fra le cose migliori del 2007.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

già avevo voglia di vederlo, dopo aver letto questa recensione la curiosità straborda: stasera sarò "tutta sua" :)

Anonimo ha detto...

Beato lui...comunque fammi sapere com'è andata la serata...ah prima che mi dimentichi grazie per averci inserito nel tuo blog, sei stata la prima e come sai la prima volta non si scorda mai
Ciao

Anonimo ha detto...

La serata è stata davvero piacevolissima, infatti ne ho già scritto.

cmq vi ho inserito perchè mi piace molto il vostro modo di scrivere, a proposito: ma in quanti siete?

Anonimo ha detto...

Mi fa piacere andrò subito a leggere i tuoi pensieri...quando siamo partiti eravamo in molti ma per il momento a scrivere sono io ed una lei che io chiamo l'huker ed il blog chiama Veripaccheri...è un peccato perchè la moltitudine silenziosa è veramente in gamba...spero che il nostro entusiasmo..e di quelli come te..li convincano a lanciarsi..ieri hanno visitato la tua "z0na" e sono rimasti molto colpiti..mi è sembrato di leggere nei loro occhi la voglia di partecipare a questa bella avventura...io lo spero..sono stato lungo.. ma era doverosa una risposta che è anche un ringraziamemto per tanta gentilezza
Ciao