giovedì, giugno 19, 2008

Film in sala da venerdi' 20 giugno

Go Go Tales
regia: Abel Ferrara
genere: drammatico
prod.: USA/Italia

Hannah Montana/Miley Cyrus: Best of Both Worlds Concert Tour
regia: Bruce Hendricks
genere: musicale
prod.: USA

Identita' sospette
regia: Simon Brand
genere: drammatico
prod.: USA

Gardener of Eden - Il giustiziere senza legge
regia: Kevin Connolly
genere: commedia
prod.: USA

10 commenti:

Anonimo ha detto...

finalmente esce il film di abel ferrara

veri paccheri ha detto...

... con la asia che sbaciuccia e lecca un cane... :- ) mah... da vedere solo per la regia, di sicuro farà parlare di sè. ciao ethan, grazie dei tuoi interventi, davvero, continua così! :-)

Anonimo ha detto...

Secondo me, purtroppo, sarà la più grande delusione dopo New Rose Hotel (dove almeno c'era qualche guizzo). Abel lo vedo sempre messo peggio e queste produzioni italiane un pò rabberciate non mi fanno ben sperare. Cmq irrinunciabile. P.S. sembra che a Herzog abbiano proposto di fare il remake de Il Cattivo Tenente.Ciao a tutti. Fabrizio

Anonimo ha detto...

go go tales: quando esci dal cinema sembra di aver visto un film abbozzato, un remix di radio america. come l'ultimo film di altman , infatti, è un'indagine semiseria su un microcosmo, uno stripclub destinato al fallimento. ferrara mostra gli sforzi di tutti quelli che ci lavorano per farlo sopravvivere. i personaggi che lo popolanoquesto universo sono poco più che abbozzati. ma quando prende la forma del deprimente spettacolo in cui le spogliarelliste sono libere di esprimere i loro veri talenti, il film acquista una curiosa intensità, mostrando il fallimento del club come un riflesso degli sforzi dello stesso regista ribelle. le perpizie del propietario per tenere in vita il club non sono diverse daquelle di un uomo che cerca di tenere in vita una famiglia che si sfascia. e la sua confessione finale avrebbe potuto essere recitata dallo stesso ferrara, rivolto verso i suoi fan e a chi ha finaziato i suoi tanti progetti.

@fabrizio: si hai ragione da new rose hotel il cinema di ferrara è in leggero calo, ma come dimostra in questo film, lui è in piena lotta con se stesso per ritornare ad essere il regista ribelle di il cattivo tenente, addiction e fratelli.

il remake del cattivo tenente lo girerà proprio herzog. gli attori sono nicolas cage e eva mendes (come in ghost rider). non voglio far moralismo su questo approdo hollywoodiano del regista tedesco... lui può far bene ovunque.

@veri: non ho molta simpatia per asia attrice, però questo è il secondo ruolo che svolge bene, l'altro era nel film ingannevole è il cuore più di ogni cosa del bel libro di j.t. leroy. le altre attrici improbabili in quel ruolo. la scena del cane è ottima.
buon cinema

Anonimo ha detto...

il commento sopra è mio ethan

Anonimo ha detto...

Nicola Coppola rifà Harvey keitel?
Fermateli! A tutto c'è un limite. Fabrizio

Anonimo ha detto...

@fabrizio. si proprio volto inespressivo coppola rifarà keitel.

come mai abel ha scelto romina power come annunciatrice dei numeri della lotteria?

Anonimo ha detto...

lower city: sessualità e sensualitàabbondano in questo film brasiliano, prodotto da walter salles e girato dal suo ex aiuto sérgio machado, al suo debutto. alice braga è karinna, una bella spogliarellista pronta ad accompagnare i clienti al piano di sopra in cambio di un extra. due ragazzi, deco e naldinho, si innamorano perdutamente di lei. i due sono amici, ma l'infatuazione per karinna minaccia il loro rapporto, in un mondo in cui queste cose finiscono spesso a coltellate e possono costare la vita. grazie alle interpretazioni istintive e intense dei tre protagonisti, il film produceun concentrato di desiderio sessuale di cui la cinepresa di machado non sprecca neanche una goccia.

Anonimo ha detto...

ottimo debutto del regista di tanti videoclip: un igegnoso thriller psicologico. un uomo senza nomesi sveglia in un magazzino abbandonatoinsieme ad altre 4 persone che come lui non ricordano nulla di ciò che gli è successo. mentre cercano di scoprire chi sono i buoni e chi i cattivi, il film si trasforma in una specie di studio sulle motivazioni primordiali, l'essenza della natura umana e la sua capacità di stringere alleanze. partendo dalla buona sceneggiatura di matthew waynee, brand fa un ottimo lavoro, rilasciando le informazioni fondamentali al momento giusto. la premessa del film non appare mai forzata e il cast dà una grande prova d'insieme.

Anonimo ha detto...

il film sopra è identità sospette di simon brand.