lunedì, ottobre 06, 2014

SIN CITY : A DAME TO KILL FOR



SIN CITY : UNA DAMA PER CUI UCCIDERE

Regia: Robert Rodriguez

Cast: Rosario Dawson, Mickey Rourke, Bruce Willis, Eva Green, Jessica Alba,
Jaime King, Josh Brolin, Michael Madsen, Clive Owen,
Joseph Gordon-Levitt, Julia Garner, Juno Temple, Ray Liotta, Jamie Chung

2014 USA - Crime/Action - 102 min




Dopo svariati anni dalla prima collaborazione, Robert Rodriguez e Frank Miller riportano sugli schermi “Sin City” col capitolo “A dame to kill for”. Inutile dire che, da quando la storia del cinema ne ha visto la nascita, i “sequel” – per non parlare dei “prequel” – hanno sempre avuto la particolare tendenza a non rispettare le aspettative imposte dal successo del predecessore; “Sin city: A dame to kill for” è una delle rare eccezioni che confermano la regola. Se il primo film aveva sicuramente un’impronta più autoriale – e, per certi versi, anche più sperimentale -, qui la maturazione tecnologica e narrativa ne riprende la ricerca, donando al fumetto di Miller una forma molto più compatta e che, questa volta, non lascia da parte la vena spettacolare. Mentre resta fedele il tocco fotografico e fumettistico, è particolarissimo e riuscito l’utilizzo del 3D, usato, più che per ottenere strabilianti effetti speciali, per dare profondità di campo nello spazio scenografico/digitale all’interno del quale sono mossi gli attori. Dal punto di vista narrativo, invece, l’eliminazione dei capitoli – principali fautori del tocco autoriale dell’originale, che vedeva come “regista d’onore” anche Quentin Tarantino – favorisce una dinamica ritmica perfetta e che non si lascia sfuggire nemmeno un momento di noia. A convincere e, quindi, a rendere l’operazione riuscita, sono anche gli attori, sia le vecchie guardie che i nuovi arrivati. Riuscendo a confermare “Sin city” come il momento più alto della sua filmografia, Robert Rodriguez ci regala un cinema ancora una volta squisito e, nell’ancora più rafforzata iconografia della “femme fatale” – Eva Green e Jessica Alba sono divine – un’opera post-romantica: prima ci accarezza, poi morde le labbra fino a farle sanguinare.

AR

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