mercoledì, settembre 10, 2008

ITALIA '70 - IL CINEMA A MANO ARMATA


Omicidi, rapimenti, prostituzione, droga.
Sono passati quasi quarant'anni da quando questi argomenti lasciarono le grigie stanze delle questure ed entrarono a sirene spiegate nei cinema italiani, lasciando una traccia indelebile nella storia del cinema di genere italiano degli anni 70.
In quegli anni nasceva il glorioso poliziesco italiano, successivamente diventato dispregiativamente "poliziottesco" quando il genere, ormai inflazionato, andava esaurendosi.

Realistici o demenziali, geniali o banali, ben confezionati o approssimativi questi film hanno entusiasmato gli spettatori di una generazione e riempito le sale.
Spesso bollate dalla critica come pellicole brutte e stupide se non addirittura reazionarie o fasciste, destinate ad un pubblico poco più che analfabeta, si dimentica che molte di queste produzioni a bassissimo budget hanno finanziato per anni il cinema impegnato o d'autore, grazie ad incassi stratosferici per l'epoca.
Gran parte di questi film in realtà erano basati quasi esclusivamente sulle scene d'azione, mentre dialoghi e contenuti passavano in secondo piano, ma non mancano ottimi esempi che forniscono realistici spaccati di vita criminale, interessanti riletture personali, suggestive ambientazioni noir.

ITALIA '70 - IL CINEMA A MANO ARMATA spazio curato dal nostro FABRIZIO LUPERTO vuole essere un piccolo simpatico viaggio (a puntate) alla scoperta del cinema poliziesco italiano e di chi ha contribuito a farlo diventare un fenomeno di costume.

Per questo motivo, quelle che seguiranno non saranno delle vere e proprie recensioni ma un insieme di notizie, informazioni, curiosità e aneddoti che riguardano i film, i registi, i produttori, gli attori che hanno fatto la storia di questo genere cinematografico.

Per i nostalgici della Giulia 1300, delle rapine in banca a passamontagna calzato, dei poliziotti che estorcono confessioni a suon di cazzotti, delle starlette casereccie allergiche al silicone, è arrivata l'inafferrabile banda dei Cinemaniaci.....e la polizia brancola nel buio!!!

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