mercoledì, marzo 28, 2012

E' NATA UNA STAR?



E' NATA UNA STAR?

Una mattina Lucia (Luciana Littizzetto) trova nella cassetta delle lettere una busta contenente un film porno.
Dopo aver esaminato la copertina del video, scopre con stupore che il protagonista del film è il figlio Marco (Pietro Castellitto).
La visione del film rivela a Lucia le enormi dimensioni del membro di Marco.
Sconvolta dalla scoperta, Lucia aspetta a casa il ritorno del marito Fausto (Rocco Papaleo), che una volta messo al corrente rimane turbato dall'inaspettata notizia.

Improvvisamente quel figlio che entrambi avevano sempre creduto un po' imbranato e senza alcun talento, si rivela un potenziale pornodivo.
Il racconto breve di Nick Hornby, al quale è ispirato il film, offriva diverse strade percorribili per una commedia di italica fattura; due bravi attori come Rocco Papaleo e Luciana Littizzetto ai quali va sommata l'affidabilissima Michela Cescon garantivano solidità e sobrietà (quest'ultima cosa rara nella commedia italiana); il regista Lucio Pellegrini una certa dose di inventiva come già ci aveva fatto vedere in Figli delle stelle (2010).
Malgrado tutto questo materiale a disposizione, "E' nata una star?" si impantana da subito a causa di una sceneggiatura scarna e superficiale e una regia televisiva che porta il film a prendere addirittura una piega malinconica molto più adatta al pubblico delle fiction TV della domenica sera.
Papaleo e Littizzetto girano a vuoto con il freno a mano tirato, soprattutto l'attrice torinese, ridotta a fare le faccette quando entra in gioco la voce fuori campo di Lucia.

Pellegrini si gioca male le carte a disposizione, compresa quella onirico-allucinatoria, con Papaleo che sogna di ballare con la seducente partner cinematografica del figlio, ma anche in questo caso tutto è risolto sbrigativamente e in maniera piatta.

In definitiva si tratta di una pellicola dove si ride pochissimo, per nulla coinvolgente, svogliata, senza anima.

Una domanda. Come mai Marco, figlio di un lucano e di una torinese, nato e cresciuto a Torino parla con accento romano?

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