giovedì, aprile 28, 2011

Film in sala dal 29 aprile 2011

Thor
(Thor)
GENERE: Azione, Fantasy, Avventura
NAZIONALITÀ: USA
REGIA: Kenneth Branagh

Angèle et Tony
(Angèle et Tony)
GENERE: Drammatico
NAZIONALITÀ: Francia
REGIA: Alix Delaporte

Diciottanni - Il mondo ai miei piedi
(Diciottanni - Il mondo ai miei piedi)
GENERE: Drammatico
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Elisabetta Rocchetti

I baci mai dati
(I baci mai dati)
GENERE: Commedia, Drammatico
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Roberta Torre

Il sesso aggiunto
(Il sesso aggiunto)
GENERE: Drammatico
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Francesco Antonio Castaldo

L'ultimo dei templari
(Season of the Witch)
GENERE: Drammatico, Thriller, Fantasy, Avventura
NAZIONALITÀ: USA
REGIA: Dominic Sena

Notizie degli scavi
(Notizie degli scavi)
GENERE: Drammatico
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Emidio Greco

Source Code
(Source Code)
GENERE: Fantascienza, Thriller
NAZIONALITÀ: USA
REGIA: Duncan Jones

The Housemaid
(Ha-nyeo)
GENERE: Drammatico, Thriller
NAZIONALITÀ: Corea del Sud
REGIA: Im Sang-soo

3 commenti:

Anonimo ha detto...

..beè uno come mè come fa a non andare a vedere il Mitico Thor...avevo pochi anni quando per la prima volta presi tra le mani un fumetto e fu amore a prima vista...si trattava proprio di Thor e l'albo era il numero uno di una collezione che continuai a seguire anche da grande...spero di poterlo vedere e poi di parlarne....

..e poi Source Code..il secondo film del figlio di D Bowie, quello di Moon tanto per intenderci...anche per lui farei carte false...il resto è molto cinema italiano..speriamo all'altezza delle possibilità messegli a disposizione con l'accesso nelle sale...

buon cinema

nickoftime

Anonimo ha detto...

Source Code è un film da non farsi scappare..ne riparleremo ma nel fratempo andatelo a vedere...

nickoftime

nickoftime ha detto...

..e veniamo a Thor ed alla Marvel che ha deciso di diventare produttrice dei suoi eroi..ebbene il film è di quelli che manda in visibilio i ragazzini ma che lascia indifferente il cinefilo..spessore psicologico al grado zero, personaggi stravolti non solo negli aspetti costitutivi del fumetto ma anche nella loro iconografia, regia di Branagh che non lascia tracce e poi la scelta di un attore senza carisma nel ruolo del protagonista...