giovedì, dicembre 06, 2007
Charlie Bartlet
Presentato nella sezione anteprime della 25esima edizione del Torino Film Festival, "Charlie Bartlet" rappresenta l'esordio alla regia di James Poll, gia' montatore della serie "Ti presento i tuoi/miei" e di "Scary movie n.3", qui alle prese con un film che analizza le inquietudini giovanili, utilizzando il genere "College movie" come contenitore, in cui far confluire non solo le forme dell'intrattenimento giovanilistico (amore, amicizia,conflitto generazionale) ma anche quelle di un cinema piu' adulto e nichilista, sulla falsa riga di due campioni del genere come "Heathers" e "Pump up the volume". Affiancando il protagonista a uno stuolo di attori consumati (Robert Downey jr, Hope Davis) il regista disegna uno spaccato di gioventu' depressa e desiderosa di comunicare il proprio disagio senza sentirsi giudicata. Charlie Bartlet fa al caso loro e quando le circostante della vita lo mettono in contatto con un simile uditorio si producono una serie di reazioni a catena che costituiscono la parte piu divertente del film. Soprattutto nella prima parte, Poll si ricorda delle sue origini e presenta in maniera efficace il suo protagonista e l'ambiente in cui si muove. Diversamente se ne dimentica quando deve tirare le fila, dilungandosi in un finale telefonato e poco rischioso, dove la morale della "famiglia a tutti costi" getta una luce di conformismo sull'intera operazione.
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