22 Jump Street
di Philip Lord e Chris Miller
con Jonah Hill e Channing Tatum
Usa, 2014
genere, azione, commedia, poliziesco
durata,
In un cartellone cinematografico
regalato
all'improvvisazione e alla scarsa lungimiranza distributiva può
verifarsi quello che non ti aspetti, e cioè l'uscita di un film che
oltre al
divertimento ha pure un pò di sale in zucca. Se poi il titolo di questa
perla rara è "22 Jump Street", seconda puntata di un dittico che porta
sullo schermo il telefilm che ha lanciato Johnny Deep, allora
lo stupore si confonde con l'incredulità. Perchè il film diretto da
Philip Lord e Chris Miller pur presentando quella demenzialità
tipicamente americana che da Adam Sadler a Judd Appatow fa
sganasciare il pubblico americano e lascia indifferente quello europeo,
non è esclusivamente finalizzato alla risata sgangherata ma lavora anche
sulla sceneggiatura e in particolare su un sottostesto che partendo dal
genere buddy movie - a cui si rifanno le dinamiche tra i due
protagonisti- lo decostruisce con situazioni e battute che enfatizzano
la componente virile e maschilista, tipica di quella rappresentazione.
In pratica, mentre segue le indagini di Morton Schmidt e Greg Jenko, poliziotti sottocopertura costretti a infiltrarsi in un college
per smascherare lo spacciatore che ha ucciso una studentessa
(era questo il leit motiv della serie televisiva) "22 Jump Street" procede nella demitizzazione di alcuni dei must del cinema poliziesco e giovanilista.
Dall'indagine investigativa, rocambolesca quanto improbabile, al legame di
fraternità tra i due compari, raffigurato all'insegna di un evidente gaiezza ("siamo
come Batman e Robin con la differenza che siamo entrambi Batman" dice ad un certo punto il personaggio di Jonah Hill), per non
dire delle situazione da college movie, (le feste da sballo, le confraternite studentesche e sportive, lo spring break)
ognuna delle quali parodiata con la dovuta dose di esagerazioni e
paradossi. Lord e Miller giocano a carte scoperte rivelando
fin da subito la natura ibrida del loro film, televisiva (il film si
apre con il riassunto della puntata precedente) e al tempo stesso
cinematografica. Channing Tatum e Jonah Hill si prestano allo scherzo
svuotando i loro corpi di qualsiasi implicazione divistica e
intellettuale, dimostrando una versatilità fuori dal comune. In questo
modo "22 Jump Street" finisce per soddisfare buon umore e intelligenza,
lasciandoci con il desiderio di poter continuare a gustarci le
peripezie degli stranulati poliziotti.
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