Tutta colpa del vulcano
di Alexandre Coffre
con Dany Boon, Valerie Bonneton
Francia, 2014
genere, commedia
Lungi dall’essere soddisfatta la voglia di commedia non accenna a diminuire, moltiplicando le occasioni di un intrattenimento che ha trovato nel mercato francese il territorio in cui integrare le sue possibili offerte. A trarre vantaggio da questo circolo virtuoso è di certo Dany Boon, comico d’oltralpe diventato il marchio di fabbrica della comicità d’oltralpe. Avevamo appena finito di commentare la sua ultima regia (Superipocondriaco) che arriva nelle sale la sua nuova fatica d’attore, “Tutta colpa del vulcano”, che racconta alla maniera del Buddy Movie, e con i toni che gli sono ormai consueti, la riedizione di un matrimonio già finito che invece è costretto a tornare in pista per permettere agli ex coniugi, Alain e Valerie, di presenziare al matrimonio della figlia che sta per sposarsi in una paesino della Grecia.
Partendo dalla convizione che
gli opposti si attraggono, il regista insieme agli sceneggiatori
realizzano una storia d’amore al contrario, con Alain (Dany Boon) e
Valerie (Valerie Bonneton), intenti a flirtare sostituendo i baci e le
carezze con astuzie e colpi bassi, e complicandosi la vita collezionando
un campionario di imprevisti e di sciagure che renderanno arduo il
raggiungimento della meta. Affidando gli intenti farseschi e ridanciani
alla fisicità sgraziata e sghemba dei suoi interpreti, Alexandre Coffre
si preoccupa di mantenere alto il tasso di perfidia, alternando
l’esibizione della dinamiche di coppia, con le intromissioni provenienti
dal mondo circostante rappresentato da un campionario di stravagante
umanità. Se il film può contare sulla simpatia degli attori, e su una
regia ordinata e puntuale, a limitarne la riuscita sono la routine di un
copione già visto, e la professionalità del suo attore più famoso che,
nella caratterizzazione di un tipo umano meno naif rispetto a quelli
precedentemente interpretati, si affida più alla professionalità del
mestiere che alla fantasia dell’ispirazione. Qualche risata il film
riesce pure a strapparla ma in generale “Tutta colpa del vulcano”
fornisce un divertimento un pò scontato.
(pubblicato su dreamingcinema.it)
di Alexandre Coffre
con Dany Boon, Valerie Bonneton
Francia, 2014
genere, commedia
Lungi dall’essere soddisfatta la voglia di commedia non accenna a diminuire, moltiplicando le occasioni di un intrattenimento che ha trovato nel mercato francese il territorio in cui integrare le sue possibili offerte. A trarre vantaggio da questo circolo virtuoso è di certo Dany Boon, comico d’oltralpe diventato il marchio di fabbrica della comicità d’oltralpe. Avevamo appena finito di commentare la sua ultima regia (Superipocondriaco) che arriva nelle sale la sua nuova fatica d’attore, “Tutta colpa del vulcano”, che racconta alla maniera del Buddy Movie, e con i toni che gli sono ormai consueti, la riedizione di un matrimonio già finito che invece è costretto a tornare in pista per permettere agli ex coniugi, Alain e Valerie, di presenziare al matrimonio della figlia che sta per sposarsi in una paesino della Grecia.
(pubblicato su dreamingcinema.it)
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