Scrivere un pezzo a proposito dei film da non perdere o più semplicemente dei film del 2017 che tutti o quasi dovrebbero vedere necessità di una premessa senza la quale si rischierebbe di essere fraintesi. Scorrendo i titoli dei film consigliati accade infatti di ritrovarsi una lista di papabili che sembra privilegiare le grandi produzioni hollywoodiane e di conseguenza quei film votati quasi esclusivamente al gioco e all’evasione. La ragione è presto detta e risiede nel fatto che alla capacità promozionale dei cosiddetti film commerciali, in grado di arrivare a un bacino sempre più vasto di potenziali consumatori, ne corrisponde un’altra di segno contrario che vede i cosiddetti film d’autore, costretti a fare i conti con variabili – per esempio quella conseguente alla partecipazione di un film a un determinato festival – che oggi non permettono di sapere quali siano i titoli che vedremo nella prossima stagione.
Detto questo a giugno la scena è dominata da due film blockbuster del calibro di Wonder Woman di Patty Jenkins, con la bella Gail Gadot (già apparsa nel Superman di Zack Snyder, qui autore della storia) nelle vesti “succinte” della figlia di Zeus e soprattutto del quinto episodio dei Transformers – L’ultimo cavaliere, film di fantascienza, azione e avventura firmato da Michael Bay, e con Mark Wahlberg ancora una volta chiamato a fare da contraltare ai camaleontici robot. Di tutt’altra pasta sono fatti Civiltà perduta del cinefilo James Gray, la cui storia di esplorazione ambientata nella foresta amazzonica potrebbe far entrare il lavoro del regista newyorkese nella categoria dei film da non perdere, e Sierranevada, firmato da un regista, Cristian Puju, che insieme al connazionale Mungiu rappresenta la punta di diamante del nuovo cinema rumeno, quello che da qualche anno a questa parte sta sfornando uno dopo l’altro film davvero imperdibili. Appena il tempo di riprendere fiato e, nell’ultima settimana del mese, tocca a Sean Penn e al suo Il tuo ultimo sguardo tenere alta la bandiera dei film romantici, grazie alla storia d’amore di due volontari (Charlize Theron e Javier Bardem) impegnati in una missione umanitaria.
Luglio è invece il mese di Spiderman Homecoming, il nuovo film (ma sarebbe meglio dire reebot) dedicato alle avventure del tessiragnatele e di The War – Il Pianeta delle Scimmie, il nuovo film dell’omonima serie che rende omaggio alla tradizione del film western americano. Se ad Agosto le attese degli appassionati sono riposte nel dramma bellico Dunkirk, diretto da uno dei pochi registi, Christopher Nolan, capace di mettere d’accordo pubblico e critica, è nel trimestre successivo che il gioco si fa “duro”, perché a parte i film italiani provenienti da Venezia, di cui come si diceva è impossibile fornire qualche titolo, ciò che ci attende in quella che è considerata da sempre la fascia temporale più appetibile per i nostri esercenti lascia ben sperare: a cominciare dal melodramma vittoriano The Beguiled (L’inganno) di Sophia Coppola, appena premiata per la miglior regia al festival di Cannes e qui impegnata nel remake del cult movie diretto da Don Siegel e con Clint Eastwood in veste di protagonista, per continuare ad Ottobre con il film del 2017 che ha fatto più parlare di sé e cioè di Blade Runner 2049, sequel che potrebbe definitivamente consacrare le qualità registiche di Denis Villeneuve, non poco coraggioso – insieme a Ryan Gosling e con Harrison Ford a fare da supporto – a confrontarsi con il modello originale realizzato nel 1982 da Ridley Scott.
Sempre sul versante del cinema d’autore che vuole anche intrattenere tra i film consigliati abbiamo L’uomo della neve di Tomas Alfredson, thriller scandinavo che, avvalendosi della presenza del divo Michael Fassbender e della sceneggiatura tratta dall’omonimo best seller di Joe Nesbo, racconta di un poliziotto impegnato nella caccia di un famigerato serial killer e ancora, tra i film imperdibili del mese di novembre, i fidanzatissimi Darren Aronofsky e Jennifer Lawrence, regista e attrice del film drammatico Mother, in cui due coniugi si ritrovano a fronteggiare degli ospiti un po’ troppo invadenti; i film di super eroi Thor: Ragnarok di Taika Waititi e Justice League di Zack Snyder fanno invece da preludio alle uscite del periodo natalizio dove tra i film da non perdere spiccano il cartoon pacifista Il toro Ferdinando di Carlos Saldanha, e poi il ritorno al cinema di Alexander Payne, il quale con Downsizing ci racconta di una società dove gli uomini – e in particolare Matt Damon e la sua famiglia – per contenere lo spreco di consumi possono rimpicciolirsi a proprio piacimento.
(pubblicato su taxidrivers.it)
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