As you were
di Jiekai Liao
Singapore 2014
durata, 92'
Talvolta il verbo costruire, per assumere il valore che la
sua stessa accezione richiede, necessita del suo significato opposto. La
decostruzione, quindi, nel cinema, implica spesso una visione crittografata,
sacrificando - a ragione - le esigenze del pubblico che pretende gli si offra,
sul classico piatto d'argento, una leggerezza illusoria.
Jiekai Liao, ben consapevole di queste premesse, ci offre
invece una pellicola arguta e raffinata. A partire dalla confezione, quasi
feticista, che propone l'opera - già particolareggiata dalla divisione in tre
capitoli - nel formato 4:3; per finire alla fotografia, che diventa, pian
piano, la vera istanza narrante. "As you were", dunque, racconta per
immagini una storia d'amore che lascia frammenti di esistenze sparsi lungo la
pellicola, pensata ad immagine e somiglianza del tempo.
La miseria umana, anche quando guarda la città - ed il suo
ineluttabile divenire - da lontano, non può non scappare da sé stessa.
"Qui ed ora.. qui è libertà". Ma qui, un attimo dopo, è già passato.
Antonio Romagnoli
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