venerdì, novembre 28, 2014

32 TFF PALE MOON

TFF '14
"Pale moon"
di Daihachi Yoshida
Giappone 2014
durata, 126'
 

Impiegata in banca, apprezzata dai colleghi  e con un matrimonio iper-ordinario alle spalle. Una vita che non lascerebbe mai intendere il complesso ritratto psicologico che muove la protagonista all'interno della vicenda.
Arzigogolandosi all'interno di una messa in scena perfetta e di un'ottima sceneggiatura - che ha l'unico difetto di protrarsi eccessivamente al momento dell'epilogo -, "Pale Moon" diventa un thriller ottimamente congegnato che ha i suoi reali punti di forza nei contenuti tanto quanto nell'intrattenimento.

"E' tutto finito" è il mantra/epigrafe esistenziale di Rika, che si abbandona serenamente alla visione del genere umano come inerme di fronte ad un'eterna condanna. Com'è condanna la routine del posto fisso - e Chinaski avrebbe qualcosa da dire in proposito -, è condanna il breve momento di felicità procurato dalla passione carnale e dai soldi rubati.
Il denaro, il lavoro, l'amore, il matrimonio, la passione, la beneficenza: tutto ciò che esiste è finzione. La libertà, che dell'esistenza è - o, perlomeno, dovrebbe essere - la massima espressione, diventa la più grande delle illusioni.
Antonio Romagnoli

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